Il Laboratorio di Immunoallergologia Professionale del Centro Ricerche ISPESL - ICS Maugeri Spa Società Benefit IRCCS svolge attività di ricerca sperimentale nel settore delle allergopatie professionali.
Attività:
Il Laboratorio di Immunoallergologia Professionale del Centro Ricerche ISPESL - ICS Maugeri Spa Società Benefit IRCCS svolge attività di ricerca sperimentale nel settore delle allergopatie professionali.
Attività:
Il laboratorio di Informatica e Sistemistica per la Ricerca Clinica (LISRC) svolge la sua attività nell’ambito dell’informatica medica e della bioinformatica translazionale, il cui scopo è la messa a punto di metodi e tecniche computazionali per l’analisi di grandi basi di dati che comprendano sia informazioni di tipo molecolare che clinico.
Il laboratorio di meccanica polmonare, funzione muscolare respiratoria e test ventilatori meccanici effettua esami e valutazioni strumentali inerenti la sfera della fisiopatologia respiratoria sia in ambito puramente clinico che di ricerca scientifica, oltre ad una valutazione su banco e clinica di nuove modalità ventilatorie o nuovi ventilatori meccanici.
Il Laboratorio è operativo dal 1987 e si occupa dei protocolli riabilitativi dei principali disturbi respiratori nel sonno, dalla selezione dei pazienti, alla fase diagnostica e di adattamento e titolazione del trattamento ventilatorio elettivo. E’ uno dei tre centri del sonno ad indirizzo respiratorio cui l’Associazione Italiana di Medicina del Sonno riconosce valenza didattica, cioè atta a formare con tirocinio obbligatorio coloro che, una volta superato l’esame di “Esperto in disturbi del sonno”, si propongono per l’apertura di un laboratorio accreditato.
Attività di Ricerca
Il laboratorio di nanomedicina ed imaging molecolare è stato istituito nel Dicembre 2017 ed è quindi attualmente in fase di avviamento. Lo scopo principale è quello di integrare le moderne possibilità date dall’utilizzo dei nanomateriali nella pratica clinica al fine di migiorare i trattamenti farmacologici ed di rendere più efficaci i metodi diagnostici attualmente in uso.
Laboratorio di Nanomedicina ed Imaging Molecolare
Il “laboratorio di nanomedicina ed imaging molecolare” è stato istituito nel dicembre 2017 e ha come scopo principale l’integrazione delle moderne possibilità date dall’utilizzo dei nanomateriali e di approcci biofotonici nella pratica clinica. Il fine ultimo è quello di migliorare i trattamenti farmacologici e di rendere più efficaci i test diagnostici attualmente in uso permettendo una maggiore personalizzazione delle cure.
Presso l’Istituto Scientifico di Pavia, si svolge la ricerca di base e applicata nel campo della nanotecnologia in ambito medico. L’obiettivo principale della medicina è sempre stato la diagnosi precoce ed accurata delle condizioni cliniche del paziente, ed immediatamente dopo l’attuazione di un efficace trattamento delle stesse senza effetti collaterali: con lo sviluppo delle nanotecnologie, e in particolare della nanomedicina, tale risultato appare molto vicino. Pertanto, l’attività di ricerca svolta nel laboratorio di Nanotecnologie si riferisce alle seguenti tematiche principali:
Il Laboratorio di Neuroingegneria Riabilitativa è stato istituito nell’ambito del Gruppo di Studio di Ingegneria e Tecnologie Biomediche nell’anno 2001. La missione del laboratorio è quella di sviluppare dispositivi innovativi per il trattamento e la promozione dell’autonomia funzionale dei pazienti che afferiscono alle unità di Neurologia Riabilitativa e di Recupero e Rieducazione Funzionale dell’Istituto di Veruno.
Il Laboratorio di Neuroscienze Cognitive IUSS-Maugeri, istituito nel 2017 e ancora in fase di sviluppo, studia in ottica multidisciplinare le basi neurali del funzionamento cognitivo in condizioni sane o patologiche, mediante numerose tecniche di ricerca applicate a popolazioni differenti.
lI Laboratorio di Polisonnografia svolge attività clinica, di ricerca, ed educazionale nel campo dei disturbi respiratori durante il sonno, e nel campo della ventilazione meccanica non invasiva. Al laboratorio di polisonnografia afferiscono sia pazienti degenti presso il nostro Istituto che pazienti ambulatoriali.
Fare ricerca in ospedale significa dare un contributo importante per offrire ai pazienti diagnosi, cure innovative e, per quanto possibile, efficaci. Lo scambio continuo di informazioni tra laboratorio e attività clinica permette di trasferire in tempi brevi al paziente i risultati della ricerca.
La Maugeri, con nove IRCSS, è da sempre attiva nel sostegno e nella promozione delle attività di ricerca, dove opera con scelte importanti realizzando progetti volti a favorire l'innovazione in Medicina.
Sfoglia l'ultimo Annuario della Ricerca
La Direzione, guidata dal professor Walter Ricciardi, è responsabile dell’attività di ricerca, ne sovrintende gli indirizzi e i risultati e coordina le principali iniziative. Lavora in sinergia con le Ds dei singoli Istituti ed è referente per il rapporti con ministero della Salute, Regioni, AIFA e le altre istituzioni. Al suo interno sono attive 4 divisioni operative: Grant Office, Task Force per la Informatizzazione della Ricerca, Clinical Trial Center, Servizio di Supporto.
Sfoglia l'ultimo Annuario della Ricerca
Tramite il Grant Office la Direzione supporta i ricercatori nella identificazione dei bandi di ricerca pubblici e privati a livello nazionale ed europeo e nella conseguente stesura dei progetti scientifici.
Fornisce in particolare supporto ai ricercatori per tutti gli aspetti di predisposizione delle proposte, inclusi il supporto tecnico-metodologico per la redazione di protocolli di ricerca, gli studi clinici e l’elaborazione dei dati.
Nella valutazione dei costi di progetto, predispone schede economiche in fase di acquisizione delle ricerche e delle rendicontazioni di spesa.
Sfoglia l'ultimo Annuario della Ricerca
La Task Force è un gruppo operativo che si occupa della gestione della piattaforma informatizzata utilizzata per coordinare i flussi di lavoro che regolano tutte le fasi di sviluppo dei progetti di ricerca: progettazione, sottomissione della richiesta di finanziamento ed eventuale rimodulazione dei costi, svolgimento del progetto, incluse le relazioni scientifiche ed economiche e la stesura di manoscritti.
Col monitoraggio continuo delle voci di spesa, del coinvolgimento del personale e della produzione scientifica, permette di disporre in tempo reale dello stato di avanzamento delle ricerche.
Sfoglia l'ultimo Annuario della Ricerca
Gestisce tutte le sperimentazioni cliniche. Opera di concerto con le altre divisioni della Direzione e con i Comitati tecnico-scientifici di Istituto per quanto attiene la valenza scientifica e metodologica delle sperimentazioni, la loro fattibilità clinica ed economica e gli aspetti procedurali-regolatori e di trial management. Si occupa inoltre della gestione contrattuale degli studi sponsorizzati ed esprime parere sulla necessità di stipula di assicurazione ad hoc per lo studio.
Sfoglia l'ultimo Annuario della Ricerca
Grazie alla presenza di personale esperto, i ricercatori sono affiancati nella pianificazione, calcolo della numerosità campionaria, predisposizione di Case Report Form e disegno di database elettronici, analisi statistiche dei dati e pubblicazione dei risultati.
L’attività riguarda inoltre gestione e analisi dei dati derivanti dall’attività clinica di routine e inclusi nel Sistema informativo ospedaliero; realizzazione e gestione di registri di malattia, analisi dei processi clinici e sanitari, elaborazione di percorsi clinici; elaborazione, implementazione e verifica di linee guida.
Sfoglia l'ultimo Annuario della Ricerca
Il Comitato Etico si esprime obbligatoriamente e in via preventiva sui progetti. Pone alla base del suo operato la tutela dei diritti, della sicurezza e del benessere dei soggetti che partecipano alle ricerche cliniche e garantisce:
- correttezza etica, scientifica e metodologica;
- proporzionalità tra rischi e benefici delle sperimentazioni;
- tutela dei soggetti che prendono parte alle ricerche in termini di metodi e documenti per l’informazione e per l’ottenimento del consenso informato;
- adeguatezza dei rapporti con il promotore della sperimentazione.
Consulta la pagina dedicata
L’attività di ricerca si sviluppa all’interno di sei linee tematiche, riconosciute dal Ministero della Salute e si avvale di oltre 40 laboratori con personale specializzato.
1. Medicina del Lavoro, Tossicologia e Rischi Ambientali
2. Medicina Riabilitativa Neuromotoria
3. Cardioangiologia Riabilitativa
4. Pneumologia Riabilitativa
5. Medicina Clinica-Specialistica
L’area di attività, inizialmente dedicata alle malattie di origine professionale e ambientale, si è ampliata ad ogni ambito causa di disabilità, con particolare attenzione alle patologie invalidanti di origine neurologica, cardiologica e pneumologica, all’area oncologica e allo studio dello stato di fragilità del paziente anziano.
Applicazione di programmi ad elevato contenuto clinico-assistenziale per pazienti cardiopatici nella fase post-acuta di un evento cardiovascolare. Telemedicina e monitoraggio a distanza del paziente anziano con patologie complesse e comorbidità e studi di cardiologia molecolare per la valutazione del rischio aritmico.
L'attività di ricerca prevede studi di outcome in risposta alle attività riabilitative; studi fisio-patologici e ricerche sul malato anziano con polipatologie finalizzati alla valutazione dell’impatto sulle attività riabilitative; ricerche in campo riabilitativo nel paziente in dialisi, oncologico, ipovedente, affetto da malattie reumatologiche, endocrine e terapia del dolore.
Identificazione e quantificazione di rischi occupazionali, in particolare quelli collegati alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, all’individuazione dei fattori di rischio e all’elaborazione di strategie per la gestione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Si effettuano studi nell’ambito della ergonomia e disabilità in contesti riabilitativi al fine di migliorare l’assistenza e la qualità di vita del paziente (valutazioni ergonomiche e kinestesiologiche applicate alla pratica clinica riabilitativa e l’applicazione di tecniche di musicoterapia per la riabilitazione di soggetti con disabilità). Altro filone di ricerca è quello relativo ai Distruttori Endocrini per il quale risulta attivo un apposito laboratorio di ricerca. Si effettuano infine studi sui fattori ambientali in ambiente lavorativo che possono favorire lo sviluppo o influenzare la suscettibilità a malattie croniche multifattoriali, in primis quelle cardiovascolari e respiratorie. Le indagini riguardano in particolare i comparti industriali maggiori e gli insediamenti dove si manipolano nanomateriali, fibre o altri nuovi prodotti che configurano rischi occupazionali emergenti.
Metodiche di valutazione funzionale e di misurazione dell’outcome in patologie neurologiche di interesse riabilitativo, analisi del controllo motorio, neurofisiologia, e bioingegneria applicata. Vengono sviluppati progetti che hanno come finalità quella di migliorare l’approccio clinico-riabilitativo globale e la qualità di vita nei pazienti affetti da malattie neurodegenerative. Alle ricerche cliniche si sono affiancate ricerche di base finalizzate all’individuazione dei meccanismi patogenetici responsabili del danno in pazienti con malattie neurodegenerative.
L’attività di ricerca dei questa Linea è centrata sulla sperimentazione di nuovi modelli riabilitativi del paziente pneumologico centrati sulle cure territoriali e domiciliari finalizzate ad un adeguato monitoraggio della malattia respiratoria, in particolare quella cronico-degenerativa. Include anche unità per lo studio dei disturbi respiratori del sonno e attività inerenti indagini cliniche in epidemiologia e farmacologia clinica.
Nel solco della tradizione di Fondazione Maugeri, che fu una sorta di spin-off dell'Università di Pavia, anche ICS Maugeri Spa Società Benefit prosegue con decisione la strada delle collaborazioni scientifiche, nazionali ed internazionali. La natura di IRCCS di ben nove dei suoi 18 istituti rende l'attività di ricerca normale, trasferendo le acquisizioni raggiunte in campo assistenziale.
Sono 133 le convenzioni attive fra la Maugeri e atenei di tutta Italia. Si tratta di accordi che consento a molti tirocinanti di diversi corsi di laurea e laurea magistrale di svolgere presso i reparti di uno dei 18 Istituti l'attività pratica prevista dal proprio corso di studi. Altre convenzioni riguardano invece la ricerca e prevedono che alcuni medici universitari svolgano presso la Maugeri la parte clinica del loro lavoro. Accordi di questo tipo sono attivi con l'Università di Pavia, con l'Università Statale di Milano e con l'Università dell'Insubria di Varese.
ICS Maugeri è da sempre è impegnata nella conduzione di sperimentazioni cliniche, molto spesso in collaborazione con i più importanti Enti ed Istituti di Ricerca nazionali ed internazionali.
Al 31 dicembre 2023 gli studi con attività sono stati 208 e dall'inizio dell'anno sono stati arruolati 5.206 pazienti.
Cliccando nel link sottostante è possibile visualizzare l’elenco delle sperimentazioni cliniche attive in tutte le nostre sedi.