Presso il Laboratorio per lo Studio dei Segnali Cardiorespiratori viene eseguita la valutazione funzionale dei pazienti afferenti al nostro Istituto, mediante l’esecuzione di test da sforzo standard e test da sforzo cardiopolmonare, con lo scopo di ricercare segni di ischemia miocardica da stress, ottimizzare la terapia, di impostare l’intensità del training fisico, misurare l’outcome del programma riabilitativo, valutare la capacità di riprendere l’attività lavorativa, eseguire una accurata stratificazione prognostica. Il test da sforzo tradizionale viene eseguito con monitoraggio della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa, e registrazione dell'elettrocardiogramma a 12 derivazioni. Il test cardiopolmonare, in aggiunta alle variabili biologiche misurate durante test da sforzo standard, consente la misurazione di ventilazione, frequenza respiratoria, pressione parziale di ossigeno ed anidride carbonica nell’aria inspirata ed espirata, slope ventilazione/ anidride carbonica, slope consumo di ossigeno/lavoro, quoziente respiratorio, permettendo un inquadramento fisiopatologico del paziente dal punto di vista cardiaco, respiratorio e metabolico. La misurazione della massima capacità aerobica durante test cardiopolmonare è considerato il gold standard per la valutazione funzionale del paziente cardiopatico ed è il più importante predittore di prognosi nei pazienti ambulatoriali affetti da scompenso cardiaco; per tale motivo, viene utilizzato come procedure di screening nei potenziali candidati a trapianto di cuore. Il test cardiopolmonare è anche eseguito in pazienti affetti da patologie pneumologiche e per la diagnosi differenziale di dispnea ad eziologia incerta. Presso il laboratorio di ergometria dell’Istituto di Cassano delle Murge è archiviato un ampio database di pazienti con scompenso cardiaco e che hanno eseguito il test cardiopolmonare che è incluso in registri nazionali ed internazionali.
Attività di ricerca:
Progetti di ricerca in corso:
Progetto in programmazione:
Continua la collaborazione con il MECKI Score Research Group che attualmente dispone di un database di circa 6.000 pazienti con scompenso cardiaco cronico.
Pubblicazioni :