La sindrome di Behçet è una malattia rara che causa l'infiammazione dei vasi sanguigni in tutto il corpo. La malattia, nelle fasi iniziali, può portare a numerosi sintomi che possono apparire estranei fra di loro: ulcere alla bocca, infiammazione degli occhi, eruzioni cutanee, lesioni e piaghe genitali. Gli effetti della patologia possono variare da persona a persona. Generalmente, la patologia prevede un alternarsi di periodi di assenza di sintomi e periodi di riacutizzazione. Il protrarsi dei sintomi varia dai pochi giorni ai mesi o addirittura agli anni. Attualmente la causa della malattia non è conosciuta. Il trattamento, pertanto, è a base di farmaci per ridurre l'infiammazione e i vari sintomi della malattia e prevenire gravi complicazioni. Le aree comunemente colpite dalla malattia di Behçet sono: la bocca (ripetute ulcere dolorose simili alle afte sono uno dei segni più comuni), la pelle (piaghe di tipo acneico, noduli rossi specie sulle gambe), i genitali (piaghe rosse dolorose e aperte su scroto o vulva), gli occhi (la malattia di Behçet provoca infiammazione agli occhi; una delle lesioni più frequenti è l'uveite, un'infiammazione che provoca rossore, dolore e visione offuscata). Altre aree interessate possono essere le articolazioni, il sistema vascolare (l'infiammazione nelle grandi arterie può portare a complicazioni come aneurismi), apparato digerente o cervello. La malattia è di origine autoimmune, con il sistema immunitario che attacca per errore alcune sue stelle cellule. Fattori genetici o ambientali hanno un loro ruolo. Le complicazioni della malattia dipendono dai sintomi. Un'uveite non trattata, ad esempio, può portare a una diminuzione della vista o addirittura alla cecità.