TAMPONE NASO-FARINGEO (MOLECOLARE)
Nella tabella sottostante, potete trovare gli orari e le modalità di accesso, con i relativi numeri telefonici o link per la prenotazione, che è comunque OBBLIGATORIA.
Si accede con impegnativa di medici di Medicina generale o delle Autorità sanitarie regionali o, ancora, con autocertificazione per i casi stabiliti.
Si può accedere privatamente, pagando euro 92.
I tempi di restituzione dell'esito variano in funzione delle tempistiche offerte degli enti che processano i tamponi.
Non si effettuano tamponi ai bambini con età inferiore ad anni sei.
Istituti | Orari di accesso | Modalità di prenotazione |
IRCCS Pavia | dal lunedì al sabato dalle 7,00 alle 12,00 |
fino a 140 accessi |
IRCCS Lumezzane (Bs) |
dal lunedì al giovedì |
PRENOTA IL TUO ORARIO |
ICS Milano Clefi | dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 9,00 |
02 43069511 |
IRCCS Montescano (Pv) | dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30 |
PRENOTA IL TUO ORARIO |
dal lunedì al venerdì dalle 7,00 alle 10,00 |
dalle 7,30 alle 10, accesso diretto. |
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ICS Torino | lunedì e mercoledì dalle 14,30 alle 16,30 |
011 8151611 |
IRCCS Tradate (Va) | dal lunedì al venerdì dalle 10,30 alle 11,00 |
0331 829777 |
IRCCS Veruno (No) | dal lunedì al giovedì dalle 9,30 alle10,00 |
0322 884711 |
TAMPONE COVID-19, CHE COS'E'
“Per capire se si è contratta l’infezione da coronavirus bisogna sottoporsi al tampone naso-faringeo.
Tale tampone consiste nel prelievo, tramite un bastoncino flessibile cotonato, di mucosa presente nelle prime vie respiratorie, che è la zona migliore per cercare la presenza di virus respiratori.
Il tampone viene inserito in un liquido che è un terreno di trasporto adatto a mantenere la vitalità del virus, sigillato e trasportato a temperatura controllata direttamente al laboratorio di microbiologia.
Qui viene sottoposto a una metodica di biologia molecolare, denominata Reverse Real-Time PCR (rRT-PCR), che consente l’amplificazione del genoma, in questo caso RNA, dei microrganismi virali e l’individuazione di casi positivi da presenza di SARS-CoV-2.
Questo è il metodo più affidabile per rilevare anche concentrazioni molto basse di RNA virale.
Se il tampone è negativo, vuol dire che non è stata rilevata la presenza del virus nel paziente, che è risultato non affetto e non risulta essere contagioso. Il soggetto può riprendere le normali attività. Tuttavia si consiglia di sottoporsi al tampone almeno 72 ore dopo l’eventuale esposizione al contatto con un soggetto positivo, in quanto, se il tampone viene eseguito troppo presto, il virus non ha ancora avuto tempo di replicarsi e il tampone potrebbe dare esito negativo e deve essere ripetuto.
Se il tampone è invece positivo significa che è stata rilevata la presenza del virus nel campione in esame, di conseguenza la persona è da considerarsi infetta ed è a rischio di trasmettere la malattia.
L’infezione può anche non essere associata alla presenza di sintomi ma è comunque necessario rivolgersi al proprio medico curante”.
Responsabile
Servizio centrale Medicina di laboratorio