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Oscar di Bilancio 2025: Maugeri nelle nomination
“Il Bilancio d’Impatto di ICS Maugeri si distingue per professionalità, solidità metodologica e chiarezza grafica. L’analisi di doppia materialità e il buon coinvolgimento degli stakeholder rafforzano la trasparenza del reporting. Contenuti robusti e coerenti lo rendono un riferimento per la categoria. Di rilievo l’iniziativa “Pillole di sostenibilità”, che traduce dati complessi in contenuti digitali brevi e accessibili, soprattutto per la Gen Z. Un bilancio completo, strutturato e di alto livello.” Queste le motivazioni che hanno portato Maugeri, con il suo Bilancio d’Impatto 2025, tra i finalisti dell’Oscar 2025 promosso da Borsa Italiana, Università Bocconi e FERPI.
Ce ne parla Simona Bisio, direttore CSR and Quality Assurance Maugeri.
Perché dal 2016 avete scelto di raccontarvi attraverso il Bilancio di Impatto come Società Benefit, primi nel settore sanitario?
Dal 2016, anticipando un percorso allora ancora non esplorato nel settore sanitario, ICS Maugeri ha scelto di adottare da Statuto la forma giuridica di Società Benefit, impegnandosi a pubblicare annualmente il Bilancio di Impatto. È stata una scelta che ha voluto dare concretezza a un modello di cura sempre più consapevole e orientato alla persona, dotandosi di uno strumento di rendicontazione capace di andare oltre la descrizione delle attività svolte. Il Bilancio di Impatto rappresenta per noi il modo più coerente per raccontare chi siamo, quali obiettivi ci poniamo e quale valore intendiamo generare nel tempo.
Come si è evoluto negli anni il vostro Bilancio di Impatto?
Nel tempo, il Bilancio di Impatto ha conosciuto un’evoluzione significativa. È cresciuto il coinvolgimento degli stakeholder, diventato progressivamente più strutturato e centrale nel processo di rendicontazione, così come si è rafforzata l’attenzione alla valutazione degli impatti. Questo percorso ha contribuito a sviluppare una visione sempre più integrata della sostenibilità, in cui le dimensioni cliniche, organizzative e sociali dialogano tra loro, permettendo una lettura più completa del valore generato dall’attività sanitaria.
L’ascolto sistematico dell’esperienza di pazienti e caregiver consente di valutare l’impatto reale del nostro modello di cura, evidenziando il valore di una presa in carico globale che offre orientamento, supporto nella gestione della vita quotidiana e miglioramento della qualità della vita, nonché un punto di riferimento affidabile e accogliente per chi si prende cura. Ecco riportato l’esempio della signora Teresa e del marito e caregiver, il sig. Giovanni.
Giovanni, caregiver: "Il personale sia medico che infermieristico mi ha aiutato a comprendere meglio il modo per aiutare mia moglie".
Teresa: "È migliorata la mia qualità della vita, sono stato rimessa in piedi a 360º partendo dalla malattia, ma valutandomi nel complesso".
Cosa desiderate trasmettere attraverso il vostro Bilancio di Impatto?
Raccontare il valore generato significa, per ICS Maugeri, ancor prima darsi degli obiettivi chiari e assumersi la responsabilità degli impatti prodotti. Il Bilancio di Impatto nasce proprio con questa finalità: rendere visibile e comprensibile il valore creato sulle persone, sul territorio e sul sistema sanitario nel suo complesso. È uno strumento che ci permette di dichiarare in modo trasparente il nostro impegno e di condividere con i nostri interlocutori il senso delle scelte che guidano la nostra attività.
Che significato ha per voi redigere il Bilancio di Impatto in sanità e come dovrebbe evolvere?
Questo approccio, fondato sull’ascolto dei bisogni e sulla misurazione non solo dei risultati clinici ma anche dell’impatto e del valore generato si è progressivamente integrato nella pratica clinica. Allo stesso tempo, ha trasformato il nostro modo di guardare alla sanità. Una sanità che, oggi e sempre più in futuro, dovrà essere fondata sugli esiti reali, sul valore restituito e sulla trasparenza verso pazienti e caregiver, territorio e istituzioni. In questa prospettiva, il Bilancio di Impatto è destinato a evolvere come strumento capace di contribuire concretamente a una sanità che riflette sul proprio ruolo e misura il valore reale delle cure.